(Teleborsa) - Le
fiere italiane chiudono gli ultimi mesi del
2018 con un
trend positivo e aspettative
ottimistiche per l’inizio del nuovo anno. A scattare la fotografia del
settore fieristico, che sembra dunque in
buona salute, ci ha pensato l'indagine condotta dall'Osservatorio di AEFI - Associazione Esposizioni e Fiere Italiane - che per il periodo ottobre-dicembre 2018 mostra un quadro
complessivamente positivo - sia rispetto al trimestre precedente che confrontato con il corrispondente periodo dell'anno scorso - confermando la capacità del settore di resistere alla congiuntura negativa, al riparo ancora dal
rallentamento generale della nostra economia.L’indagine a risposta, basata su 26 poli fieristici italiani associati all’AEFI, nel balance tra saldi positivi e negativi hanno prospettato un
buon andamento per tutti gli indicatori considerati: numero di manifestazioni, espositori, visitatori e superficie occupata. Il trend favorevole si riflette anche sul fatturato. La tenuta del comparto è rafforzata anche dalle aspettative fiduciose degli associati per i primi mesi del 2019.
Rispetto al numero di
manifestazioni, si conferma la
crescita registrata nel trimestre precedente (il 42,29% dei quartieri coinvolti nell’indagine ha ospitato più rassegne e il 46,18% ha registrato stazionarietà evidenziando la tenuta del sistema).