(Teleborsa) - In Campania, l’
Antitrust ha disposto
sanzioni per 1,355 milioni di euro nei confronti di un
gruppo di società accusate di aver raggiunto un
accordo restrittivo per la concorrenza. L’intesa, secondo l’Autorità, ha preso forma
nell'ambito della gestione dei rifiuti sanitari nella gara So.re.sa, la società che opera come centrale acquisti della Regione.
Coinvolte, secondo l’Authority, le società
Ecologica Sud,
Ecosumma,
Langella Mario,
Bifolco & Co, alle quali viene contestata la messa in opera una
cabina di regia per il coordinamento dell’
assegnazione di sei lotti, per un valore complessivo di oltre
38 milioni di euro, nell’ambito della gara per il servizio di
raccolta e trasporto ad impianti di smaltimento di
rifiuti ospedalieri, pericolosi e non, della regione Campania.
A supporto del coordinamento illecito anche la
Green Light Servizi Ambientali, che, secondo l’Antitrust, ha svolto
consulenza per tutte le società coinvolte, agevolando la presentazione delle offerte e la spartizione dei lotti.
L’Autorità, dichiara inoltre di essere stata messa in guardia proprio dalla società So.re.sa, che aveva riscontrato anomalie nelle offerte presentate dalle imprese. L’intesa accertata, ha poi aggiunto l’Autorithy ,"neutralizzando il confronto competitivo per l'aggiudicazione di una gara,
rientra tra le violazioni più gravi della concorrenza" poiché vincola il normale svolgimento delle stesse, utili a produrre miglioramenti in termini di prezzo, qualità e innovazione della fornitura.