(Teleborsa) - "Penso che il
Presidente della Repubblica abbia avuto ragione a battere un colpo su i comportamenti inaccettabili, ma in definitiva non ho alcuna inquietudine - ha dichiarato
Brune Le Maire a proposito delle tensioni tra Italia e Francia -
sarà l'amicizia tra i nostri due popoli a prevalere". Il politico d'oltralpe, giungendo all'Eurogruppo, ha anche sottolineato: "Siamo molto attaccati all'amicizia tra popolo francese e italiano, i nostri due Paesi sono legati dalla storia, dalla cultura e da una amicizia profonda, un motivo supplementare per non accettare delle dichiarazioni o dei comportamenti che sono inaccettabili tra due paesi amici".
A confermare il clima disteso di Le Maire, il nostro Ministro dell'Economia e delle Finanze,
Giovanni Tria, il quale rassicura che il botta e risposta tra Italia e Francia sia solo il risultato di "
un'incomprensione passeggera dovuta alle difficoltà di comunicazione". In una intervista concessa un paio di giorni fa al quotidiano La Stampa, Tria avrebbe inoltre rassicurato che " non esistono motivi economici di contrasto con la Francia" e che, nonostante questa abbia una politica industriale più aggressiva di quella italiana, " ci siamo trovati sempre su posizioni più vicine ai francesi rispetto ad altri Paesi".