(Teleborsa) -
Abitanti del Friuli e delle regioni del Nord Est più attenti alla sostenibilità. Lo dice una ricerca condotta dall'Ipsos nel secondo semestre del 2018, secondo la quale il
92% delle persone che risiedono nell'area
ritiene la sostenibilità molto o abbastanza importante.
Inquinamento, energia, sprechi sono fra le priorità - Il sondaggio ha evidenziato che il 53% degli abitanti indica fra le trematiche più importanti la riduzione di inquinamento, emissioni e rifiuti, mentre il 49% segnala l'uso di energie da fonti rinnovabili, il 48% la riduzione degli sprechi, il 47% l'uso responsabile delle risorse naturali.
Tutti d'accordo: la sostenibilità è competenza dello Stato - Alla domanda su chi deve farsi carico dello sviluppo sostenibile, il 74% degli degli intervistati risponde che la responsabilità è delle istituzioni nazionali ed il 48% indica le grandi aziende, ma c'è anche un 43% che afferma che tutti i cittadini devono fare la loro parte, mentre è marginale il ruolo delle piccole e medie imprese (il 13%).
Il sondaggio Ipsos sulla sostenibilità è stato pubblicato in concomitanza con la seconda tappa del
Salone della CSR e dell'Innovazione sociale, che oggi 19 febbraio 2019, si ferma a Udine per poi proseguire in un tour che toccherà 12 città da gennaio a ottobre 2019.