(Teleborsa) -
Seduta prudente per le principali borse del Vecchio Continente, in attesa della
pubblicazione dei verbali dell'ultima riunione della Fed, quella del 30 gennaio quando è stato deciso di
lasciare invariato il costo del denaro.
La cautela si palesa anche sulla piazza di Milano, che si posiziona sulla linea di parità.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,08%. L'
Oro è sostanzialmente stabile su 1.342,8 dollari l'oncia. Invariato il mercato petrolifero, che continua la sessione sui livelli della vigilia con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che scambia a 56,05 dollari per barile.
Aumenta di poco lo
spread, che si porta a +273 punti base, con un lieve rialzo di 5 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 2,82%.
Tra le principali Borse europee sostanzialmente tonico
Francoforte, che registra una plusvalenza dello 0,34%, guadagno moderato per
Londra, che avanza dello 0,33%, piccoli passi in avanti per
Parigi, che segna un incremento marginale dello 0,30%.
Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 20.244 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 22.240 punti. In frazionale progresso il
FTSE Italia Mid Cap (+0,56%), come il FTSE Italia Star (0,5%).
Risultato positivo a Piazza Affari per i settori
media (+2,39%),
servizi finanziari (+0,83%) e
automotive (+0,81%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto
bancario, che riporta una flessione di -0,68%.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, su di giri
Juventus (+3,69%).
Acquisti a piene mani su
Brembo, che vanta un incremento del 2,87%, con il settore auto che recupera dopo la flessione della vigilia.
Buoni spunti su
Exor, che mostra un ampio vantaggio dell'1,36%.
Ben impostata
Fiat Chrysler, che mostra un incremento dell'1,28%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
BPER, che continua la seduta con -1,91%.
In rosso
Banco BPM, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,77%.
Spicca la prestazione negativa di
Fineco, che scende dell'1,11%.
Pensosa
Unicredit, con un calo frazionale dello 0,79%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Mediaset (+3,93%),
FILA (+3,14%),
Rai Way (+1,99%) e
doBank (+1,93%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Banca MPS, che ottiene -1,69%.
Piaggio scende dell'1,22%.
Calo deciso per
Salini Impregilo, che segna un -1,07%.
Tentenna
Saras, con un modesto ribasso dello 0,63%.