(Teleborsa) - Esercizio 2018 positivo per
AXA Italia che chiude con un
operativo netto in aumento dell'
11% a 263 milioni di euro. Il risultato è stato trainato dal
buon andamento della raccolta premi e dagli ottimi successi in termini di redditività, con una crescita chiave nei segmenti salute (+9%), Protezione Vita (+50%) e Aziende (+3%). Axa Italia si consolida tra i 10 attuali motori del gruppo francese, con i suoi
Gross Revenues (premi lordi) pari a 5,4 miliardi di euro.
Le
riserve tecniche hanno raggiunto i
33,2 miliardi di euro, in aumento di 0,5 miliardi di euro alla fine dell'anno appena concluso.
Traguardi importanti sono stati raggiunti anche nel numero di
clienti, in crescita dell'
1,8%, in termini di fedeltà (+0,8 punti) e soddisfazione (+10%).
Guardando al
Gruppo AXA, quotato alla Borsa di Parigi, archivia il 2018 con un
utile netto in contrazione del 66% a 2,1 miliardi di euro. I dati sono stati diffusi la scorsa settimana ed evidenziano anche A frenare la performance della compagnia assicurativa gli
oneri straordinari legati alla quotazione in borsa della filiale americana
AXA Equitable Holding,, svalutata per 3 miliardi di euro.
Anche i
costi delle catastrofi naturali non hanno migliorato la situazione. Quantificati in circa
2 miliardi di euro, di cui
600 milioni relativi agli incendi in California e all'Uragano Michael abbattutosi negli Stati Uniti.
Una nota positiva arriva dal
risultato operativo in crescita del 3% a 6,2 miliardi e dai
ricavi che si attestano
a 102,8 miliardi, in aumento del 4%.