(Teleborsa) -
Quattro PMI italiane hanno ricevuto il "Premio Innovazione Confindustria-AISEM" alla XX edizione della Conferenza nazionale di
AISEM, l’Associazione Italiana Sensori e Microsistemi, organizzata da ENEA, assieme a Confindustria Campania ed all'Università di Napoli "Federico II" nel settore IoT (Internet of Things).
"Nella gran parte dei casi si tratta di aziende che lavorano nel settore del benessere e che impattano in modo immediato sulla capacità di modificare in positivo la vita delle persone", afferma Girolamo Di Francia, responsabile del Laboratorio ENEA "Sistemi e applicazioni fotovoltaiche e sensoristiche" presso il centro Ricerche di Portici.
Fra le imprese virtuose in termini di innovazione c'è una società abruzzese, la
Let’s – Webearable Solutions de L’Aquila, premiata per Let's T-Shirt, una
tecnologia che permette di trasformare capi di abbigliamento tecnico-sportivi in dispositivi indossabili per la rilevazione ed il
monitoraggio di parametri bio-vitali.
Altra PMI premiata è la
Scent di Ferrara (Emilia-Romagna), per Scent A1, un dispositivo in grado di
identificare la differenza tra esalazioni prodotte da campioni di
feci di individui sani da quelle di
soggetti affetti da tumore al colon retto (adenomi avanzati e tumori.
Fra le vincitrici anche la società napoletana
Officina Elettronica, per K-Place, un dispositivo sensore per la
rilevazione di piazzola occupata, contatore veicoli transitati e loro direzione, ed una toscana, la
Ecobioservices and Researches di Sesto Fiorentino, per BioPARD - Pesticide Analytical Remote Detector, un kit basato su sensori monouso associati a un rivelatore elettrochimico a controllo remoto per la
determinazione rapida di pesticidi in campioni di cibo, acqua e suolo.