(Teleborsa) - Di solito a fare la parte del
leone è lui, Donald
Trump, un vero e proprio
fuoriclasse quando c'è da
sferrare attacchi o giudizi severi, abituato a scardinare ogni regola. Stavolta però ruoli invertiti perchè a finire nel
mirino è toccato a lui.L'attacco, piuttosto diretto, porta la firma di
Janet Yellen, ex Presidente della Fed che non usa di certo
toni felpati. Donald Trump
"non comprende il funzionamento della banca centrale e dell’economia Usa": ha detto in una intervista al programma Marketplace, l’ex Governatore della Federal Reserve che
liquida, senza troppa riverenza, l’inquilino della
Casa Bianca.
A domanda diretta poi se il Presidente americano comprendesse la politica economica, ha risposto:
"No, non penso". Rincarando anzi la dose:
"Dubito persino che sia in grado di citare i mandati di piena occupazione e stabilità dei prezzi che sono stati assegnati alla Fed dal Congresso". ANTICHE RUGGINI - A dire il vero, le schermaglie tra
Trump e l'economista di Brooklyn risalgono alla campagna elettorale del
2016: in quella occasione il Tycoon sostenne che la banchiera centrale doveva vergognarsi per la sua politica monetaria, accusandola di tenere bassi i tassi di interesse per favorire l'allora Presidente Barack
Obama che l'aveva nominata. Ruggini proseguite quando Trump è arrivato alla Casa Bianca e ha accusato la Yellen di cominciare ad alzare i tassi, stavolta per
affossare la sua agenda economica. Al suo posto il
Tycoon ha nominato
Jerome Powell che però non sembra essere entrato nelle grazie del
Presidente. Tra i due è in corso ormai da mesi
un braccio di ferro con il
Presidente Usa che non ha risparmiato più di un
siluro nei confronti dell'attuale Presidente della Federal Reserve, accusandolo a più riprese di remare contro la crescita e di frenare la cavalcata di Wall Street con la sua
politica di rialzo dei tassi di interesse.