(Teleborsa) - Aumentano le denunce di infortunio ma diminuiscono i casi mortali. È quanto emerge dal
Rapporto Inail su Infortuni e malattie professionali di gennaio, pubblicato oggi.
Nel primo mese del 2019 le denunce di infortunio sul lavoro presentate all’Istituto sono state 47.982 (+7,3% rispetto allo stesso mese del 2018), 44 delle quali con esito mortale (-34,3%). Dai dati l'Inail rileva, inoltre, un
aumento delle patologie di origine professionale denunciate, che sono state 4.907 (+4,1%). Denunce di infortunio – Rispetto alle 44.715 denunce del primo mese del 2018, quest'anno, si è registrato un
aumento di oltre tremila casi. Un incremento che ha riguardato sia i
casi avvenuti in occasione di lavoro, passati da 39.489 a 41.538 (+5,2%), sia quelli
in itinere (occorsi cioè nel tragitto di andata e ritorno tra l'abitazione e il posto di lavoro) che hanno fatto registrare un
incremento pari al 23,3%, passando da 5.226 a 6.444. L'aumento riguarda sia la
componente maschile, che registra un +5,1% (da 28.142 a 29.572 denunce), sia quella femminile, con un +11,1% (da 16.573 a 18.410) ed è
generalizzato in tutte le fasce di età, a eccezione di quella compresa
tra i 30 e i 39 anni, che registra una flessione dell’1,1%. Per quanto riguarda i settori,
in aumento del 6,1% il numero degli infortuni sul lavoro denunciati nella gestione Industria e servizi (dai 34.499 casi del 2018 ai 36.594 del 2019),
del 9,8% in Agricoltura (da 2.000 a 2.196) e
dell'11,9% nel Conto Stato (da 8.216 a 9.192). Dal punto di vista territoriale in
aumento le denunce di infortunio nel Nord-Ovest (+11,2%), nel Nord-Est e nelle Isole (+7,9% per entrambe le ripartizioni) e nel Centro (+5,4%) con un leggero
calo (-0,1%) solo al Sud. L’incremento ha interessato i
lavoratori extracomunitari (+10,2%) e quelli
italiani (+7,4%), mentre tra i
comunitari il calo è del 4,0%.
Casi mortali – Le
denunce di infortunio sul lavoro con esito mortale presentate all’Istituto in gennaio sono state
23 in meno rispetto alle 67 denunce del gennaio 2018 (-34,3%). Vi è stato un decremento rispetto allo stesso mese del 2018 sia dei
casi avvenuti in occasione di lavoro, che sono
passati da 46 a 31 (-32,6%), sia di quelli occorsi
in itinere, diminuiti del 38,1% (da 21 a 13). La flessione si è concentrata soprattutto nella
gestione Industria e servizi (da 61 a 39 denunce). Il dato è rimasto invariato in
Agricoltura, con cinque casi in entrambi i periodi, mentre non è stata presentata nessuna denuncia nel Conto Stato. Si registra una
flessione di 9 casi nel Nord-Ovest (da 23 a 14), di cinque nel Nord-Est (da 14 a 9), di uno al Centro (da 10 a 9) e di otto al Sud (da 16 a 8). In calo le denunce dei
lavoratori italiani (da 55 a 29), mentre i decessi dei l
avoratori extracomunitari sono aumentati da sette a 10.Denunce di malattia professionale – Le denunce di malattia professionale protocollate dall’Inail nel primo mese del 2019 sono state
4.907, quasi 200 in più rispetto al gennaio 2018 (+4,1%). Le
patologie del sistema osteo-muscolare e del tessuto connettivo, quelle del sistema nervoso e dell'orecchio continuano a rappresentare le prime tre malattie professionali denunciate, seguite dalle patologie del sistema respiratorio e dai tumori.
L'aumento maggiore delle denunce si è registrato in Agricoltura, da 797 a 856 (+7,4%).