(Teleborsa) -
Nicola Zingaretti è il nuovo
Segretario del Pd: vince le
primarie col 70% delle preferenze e oltre un milione di voti, andando dunque ben oltre
la maggioranza assoluta.
"Viva la democrazia italiana, che dà lezioni ogni volta che può, sono contento per l'Italia": è il suo primo commento. Gli sfidanti subito dopo aver preso atto dei risultato, si sono complimentati:
Maurizio Martina, che ha raccolto il
18%, gli ha augurato
Buon Lavoro e
Roberto Giachetti, che si è fermato al
12%, lo ha chiamato per complimentarsi personalmente.
ZINGARETTI: DELUSI STANNO TORNANDO - Inutile nascondere che una delle sfide era tentare di riconquistare la
fiducia di una bella fetta di affezionati, andata piano piano scemando. Missione, in parte, compiuta:
"Penso ai delusi, a chi ci ha criticato, a chi ci ha frainteso e ha votato altre forze politiche che si sono presentate con idee suggestive", dice Zingaretti, nel suo primo discorso da neo segretario Pd.
"Molti sono tornati, stanno tornando e torneranno nel nuovo Pd e nella nuova alleanza, un nuovo campo unitario e combattivo per voltare pagina in questo Paese. È un inizio, non illudiamoci, la destra è rocciosa, forte, radicata, non cederà il potere in maniera semplice". Lo sguardo ovviamente è al futuro: "Io non mi intendo capo, ma leader di una comunità in campo per cambiare la storia della democrazia italiana" e "il Pd sarà unità e ancora unità, cambiamento e ancora cambiamento", conclude.
I COMMENTI - Uno dopo l'altro sono arrivati i
commenti dei colleghi di partito. A cominciare da
Matteo Renzi:
"Quella di Nicola Zingaretti è una vittoria bella e netta. Adesso basta col fuoco amico: gli avversari politici non sono in casa ma al Governo. Al segretario Zingaretti un grande in bocca al lupo. A Maurizio, Bobo e a tutti i volontari grazie. Viva la "democrazia".
"Complimenti a Zingaretti. Da domani tutti a lavoro per Siamo Europei senza perdite di tempo, divisioni e tatticismi", ha scritto su twitter
Carlo Calenda.
"Coraggio e generosità straordinari dal nostro popolo. Cerchiamo di meritarceli. Forza e onore. Zingaretti ora può ridare slancio al Pd e all'opposizione. Sono certo che chi ha perso oggi farà la sua parte da domani", dice invece l'ex presidente del Consiglio,
Paolo Gentiloni. ALTA AFFLUENZA, ai gazebo oltre 1,7 milioni - Alla vigilia, a preoccupare era la scommessa sui numeri.
Una scommessa vinta. L'obiettivo, dichiarato, era raggiungere almeno un milione di votanti, si è andati oltre: circa
un milione e 700mila i votanti, come ha comunicato il Presidente della commissione Congresso, Gianni Dal Moro nella sede nazionale del Pd.