(Teleborsa) - Procede a passo veloce
Quota 100 con le domande che hanno raggiunto quota
89.521. Lo ha comunicato l'Inps diffondendo i dati aggiornati alle 17.00 del 12 marzo. Andando più nel dettaglio, dalla Gestione pubblica sono arrivate
32.170 richieste, mentre dai lavoratori dipendenti
31.178. Dando, invece, uno sguardo alla cartina geografica, sono
6.472 le domande presentate a
Roma, segue
Napoli con
4.050 e
Milano a
3.655. CAPONE (UGL): SU PENSIONI E LAVORO SEGNALI POSITIVI DI CRESCITA - Nel frattempo, a margine dell’incontro con i sindacati, convocato al Mise da
Luigi Di Maio, nella giornata di oggi, mercoledì 13 marzo, Paolo
Capone, Segretario Generale UGL, sottolinea: "Con la previsione di
Quota 100 il Governo ha cominciato a rivedere la legge Fornero, recependo le nostre proposte. Tale misura
segna una svolta fondamentale nelle politiche di welfare nel nostro Paese, incentivando il ricambio generazionale nel mondo del lavoro. Questo è confermato dalle circa
100 mila domande presentate per accedere a Quota 100".
Qualche
riserva, invece, sulla proposta di introdurre un
salario minimo legale: "L’obiettivo di tutelare il diritto del lavoratore a una retribuzione equa e dignitosa si realizza mediante il rafforzamento della
contrattazione collettiva, prima ancora che con l’introduzione di
un salario minimo", ha concluso Capone.
Un vertice quello di oggi durante il quale
Cgil, Cisl e Uil hanno messo sul tavolo le loro proposte sui temi "caldi": Reddito di cittadinanza lavoro, pensioni, salario minimo e fisco. "Non si risolve tutto in due ore, ma in due ore bisogna capire se si apre o meno una fase nuova di rapporti tra il
mondo del lavoro e il Governo", ha dichiarato il Segretario generale della
Cgil, Maurizio Landini.