(Teleborsa) -
easyJet formula
stime prudenti per il semestre estivo a causa della
Brexit e crolla a Londra dell'8,8%. La compagnia aerea low cost britannica ha confermato oggi le previsioni sui risultati del primo trimestre chiuso il 31 marzo, in attesa dei dati definitivi che saranno pubblicati il prossimo 17 maggio, avvertendo che le prossime previsioni sul secondo semestre sconteranno gli effetti della Brexit.
easyJet dovrebbe aver riportato nel primo semestre con una
perdita di 275 milioni di sterline ed un volume di
ricavi in aumento del 7,3% a 2,34 miliardi di sterline, a fronte di un aumento della capacità di traffico del 14,5% a 46,2 milioni di passeggeri. "EasyJet ha avuto un primo semestre in linea con le attese. Abbiamo fatto volare circa 42 milioni di passeggeri con un numero di cancellazioni significativamente ridotto e livelli di soddisfazione del personale sempre ad alti livelli", ha sottolineato il numero uno Johan Lundgren.
Tuttavia, easyJet anticipa che il
secondo semestre, che va da aprile a settembre e prende in pieno i mesi estivi, potrebbe registrare "
un'attività più debole nel Regno Unito e in Europa, principalmente per le
incertezze a livello macroeconomico e per i numerosi
punti interrogativi legati all'uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea".