(Teleborsa) -
Le tariffe ASPI sono già oggi ampiamente inferiori alla media delle altre concessionarie italiane e alle tariffe medie applicate nell'Unione Europea. A sostenerlo
Autostrade per l'Italia, precisando che in relazione agli stralci delle osservazioni formulate nell'ambito della
consultazione pubblica avviata dall'Autorità dei Trasporti (ART) sulla delibera sui sistemi tariffari n. 16/2019, pubblicati dalle agenzie di stampa,
le tariffe ASPI sono già oggi determinate sulla base dei più diffusi criteri del modello "price cap". Con questo metodo di regolazione dei prezzi pubblici, il regolatore stabilisce il massimo saggio a cui un insieme di prezzi è autorizzato a crescere per un certo numero di anni e nel rispetto di questo vincolo aggregato l'impresa è libera di fissare i prezzi e le tariffe che desidera.
Autostrade per l'Italia ha ribadito poi che
non si sottrarrà ad un dialogo costruttivo, come già fatto in passato, nel rispetto del principio della non modificabilità unilaterale dei contratti in essere.