Facebook Pixel
Milano 18-apr
33.881,5 0,00%
Nasdaq 18-apr
17.394,31 -0,57%
Dow Jones 18-apr
37.775,38 +0,06%
Londra 18-apr
7.877,05 0,00%
Francoforte 18-apr
17.837,4 0,00%

Dazi, vicepremier Liu He con delegazione cinese attesi a Washington

Gli incontri, nonostante le dichiarazioni di Donald Trump, sono previsti nelle due giornate del 9 e 10 maggio

Economia
Dazi, vicepremier Liu He con delegazione cinese attesi a Washington
(Teleborsa) - La delegazione cinese con il vicepremier Liu He in veste di capo negoziatore per le trattative commerciali, si sta preparando per partire alla volta degli Stati Uniti ed affrontare un nuovo round di negoziati. Gli incontri a Washington, nonostante le dichiarazioni di Donald Trump, sono previsti nelle due giornate del 9 e 10 maggio.

Ieri i tweet del Tycoon hanno lanciato un ultimatum concreto a Pechino in cui si avverte il paese asiatico che, se non si arriverà ad un'intesa a breve, da venerdì 9 maggio gli Stati Uniti andranno ad applicare l'aliquota dei dazi su 200 miliardi di merci cinesi, facendo salire questa dal 10% al 25% del valore.

La notizia, che ha fatto tremare i mercati nella giornata di ieri, sembra però in parte assorbita nella giornata odierna dalla convinzione che si tratti di un bluff per accelerare la conclusione della trattativa prima delle prossime elezioni USA.

Attualmente gli Stati Uniti importano dalla Cina beni per un valore totale di circa 520 miliardi. Di questi solo 50 miliardi sono gravati da dazi al 25% e 200 da un aliquota al 10%. Questi ultimi sono l'oggetto della minaccia lanciata via social da Trump, che se attuata, potrebbe portare ad una contrazione del Pil cinese dello 0,3% e comportare un rallentamento dell'economia mondiale prolungato nei prossimi mesi.







Condividi
```