(Teleborsa) -
Nuovi segnali di debolezza per l'inflazione francese nel mese di maggio. Secondo la stima preliminare diffusa dall'Istituto Statistico Nazionale Francese (INSEE), i
prezzi al consumo sono in aumento dello 0,2% rispetto al +0,3% del mese precedente ed atteso.
L'inflazione mostra una variazione tendenziale pari all'1%, in rallentamento rispetto all'1,3% indicato il mese precedente.
L
'indice armonizzato, una misura utilizzata dalla BCE, ha segnato una variazione tendenziale pari a
+1,1% contro il +1,5% precedente. Su mese la variazione sarebbe pari a
+0,2% contro il +0,4% precedente.
In frenata anche i prezzi alla produzione del mese di aprile. Il dato complessivo, che incorpora sia il mercato interno che l'export, ha segnato un
-0,2% su base mensile rispetto al dato invariato di marzo, ed un
aumento tendenziale del 2,2% dal +1,8% precedente.
I prezzi dei prodotti destinati al mercato interno hanno registrato una variazione negativa dello 0,6%, mentre i prezzi all'export hanno riportato un +0,7%.