Facebook Pixel
Milano 28-mar
34.750,35 0,00%
Nasdaq 28-mar
18.254,69 -0,14%
Dow Jones 28-mar
39.807,37 +0,12%
Londra 28-mar
7.952,62 0,00%
Francoforte 28-mar
18.492,49 0,00%

Carriere, molte grandi aziende non pronte al ricambio generazionale Top Manager

Il 77% dei C-Suites a livello globale lamenta la mancanza di un successore interno mentre il 42%e afferma che la loro organizzazione non ha un piano di successione

Economia
Carriere, molte grandi aziende non pronte al ricambio generazionale Top Manager
(Teleborsa) - Tempi duri per il ricambio generazionale nei vertici aziendali di tutto il mondo. Il 77% dei top manager, i cosiddetti C-Suite, a livello globale lamenta la mancanza di un successore interno all'altezza per ricoprire da subito il proprio ruolo mentre il 42% risulta ancora più critico e afferma che la loro organizzazione non ha un piano di successione pronto e completo.



Si tratta di numeri preoccupanti se si considera che, normalmente, nelle successioni, circa il 60% dei CFO nominati arrivano da percorsi di crescita interna.

A rendere nota la problematica è il sondaggio "C-Suite Pulse Survey" di Korn Ferry, Società di consulenza organizzativa globale che accompagna le aziende nel ridisegnare gli asset manageriali, condotto su 900 manager (CEO, CFO, CTO, CMO e CHRO) che ricoprono ruoli apicali.

"Questi dati evidenziano come molto spesso le aziende sono così impegnate a cercare di superare la concorrenza a creare valore per clienti e azionisti che non dedicano il tempo necessario per pianificare il futuro - dichiara in merito Maurizia Villa, Managing Director e Country Chair Italia di Korn Ferry - Si tratta di un grave errore, perché in questo modo l'uscita improvvisa di un manager lascia spesso le organizzazioni vulnerabili e crea una vera e propria corsa contro il tempo alla ricerca del successore adatto. Basterebbe pianificare per tempo la successione, identificando e preparando internamente i manager destinati a ricoprire i ruoli apicali".

Sempre Villa ha concluso sottolineando: "Identificare e sviluppare le competenze di un CEO che possa guidare un'impresa e la sua trasformazione non avviene da un giorno all'altro e richiede un'adeguata pianificazione della transizione. Non appena un nuovo CEO prende il timone, insieme al Consiglio di amministrazione, dovrebbe avviare il processo di creazione di un piano per identificare e sviluppare, non solo il prossimo capo dell'azienda, ma anche una squadra di potenziali leader."


Condividi
```