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Gli Italian Open Championships di Grosseto portano a casa 10 record mondiali

L'evento si è svolto presso lo stadio Carlo Zecchini di Grosseto dal 7 al 9 giugno 2019. Sandrino Porru (FISPES): "Grosseto ci permette di capitalizzare quanto seminato negli anni precedenti". Per gli atleti internazionali in arrivo l'assistenza a Fiumicino di ADR Assistance

Economia, Sport
Gli Italian Open Championships di Grosseto portano a casa 10 record mondiali
(Teleborsa) - Si sono svolti lo scorso weeekend gli Italian Open Championships, dal 7 al 9 giugno 2019, presso lo stadio Carlo Zecchini di Grosseto, che aveva già ospitato l'evento nel 2016 e nel 2013. La sesta tappa stagionale del circuito World Para Athletics Grand Prix, che si è chiusa con ben 10 primati mondiali, ha visto la presenza 361 atleti provenienti da 38 nazioni, di cui cui 67 italiani e ben 294 stranieri. Notevoli le cifre di adesione con più di 500 persone provenienti dall'estero, considerando anche tecnici, dirigenti e accompagnatori.

Fra gli atleti in gara gli Azzurri della Nazionale italiana che hanno partecipato agli ultimi Europei di Berlino 2018. Fra le campionesse mondiali e paralimpiche presenti Assunta Legnante (Anthropos Civitanova) nel lancio del disco F11 e Martina Caironi (Fiamme Gialle) nel salto in lungo T63, che ha regalato un nuovo record mondiale con 5 metri netti, 9 centimetri in più del precedente primato. Fra i record anche quello di Moreno Marchetti (Paralimpico Difesa) nel getto del peso F62, Giandomenico Sartor (Veneto Special Sport) che si conferma recordman tricolore nella corsa in carrozzina T54. La manifestazione si era aperta con il record mondiale di Lorenzo Marcantognini (Sempione 82), con un 400 da primato per la categoria T63.

Presenti anche i campioni europei in carica Oney Tapia (Fiamme Azzurre, lancio del disco F11) e Giuseppe Campoccio (Paralimpico Difesa, getto del peso F33) e star internazionali di grande fama, come lo statunitense David Brown, pluricampione mondiale nei 100 T11, l’algerino Abdellatif Baka, oro alle Paralimpiadi nei 1500 T13 con un tempo più veloce rispetto alla finale olimpica, e Aliaksandr Tryputs, portabandiera bielorusso ai Giochi di Rio.

Alla presentazione ufficiale del Grand Prix presso la sala consiliare del Comune di Grosseto, il Presidente FISPES Sandrino Porru, il quale ha dichiarato: "Siamo felici di questo ritorno a Grosseto che ci permette di capitalizzare quanto seminato negli anni precedenti e culminato con gli Europei del 2016".

"È un onore e una grande soddisfazione per Grosseto accogliere una manifestazione così importante dal punto di vista sportivo", ha affermato il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna, aggiungendo che questa manifestazione rappresenta "l’occasione per mostrare al mondo quanto Grosseto sia una città ospitale e appassionata di sport".

"Questi atleti sono la prova che con l’impegno costante, lo spirito di sacrificio e soprattutto tanta passione, nessun obiettivo è mai precluso a priori", ha affermato l’Assessore comunale allo sport Fabrizio Rossi.

Per tutta la manifestazione, lo stand FISPES ha messo in esposizione, oltre al merchandising federale e modelli di carrozzina versatile e di RaceRunning, i disegni dei bambini dell’Istituto Comprensivo Grosseto 3 che hanno partecipato al concorso Atletica paralimpica, i miei campioni. #disegnami.

ADR Assistance, società del Gruppo ADR dedicata al servizio per i passeggeri con disabilità e a ridotta mobilità, è stata impegnata per tutto il weekend a Fiumicino per accogliere le delegazioni di sportivi. Gli addetti hanno coadiuvato il transito sullo scalo degli atleti e la gestione logistica delle loro attrezzature sportive.


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