(Teleborsa) -
Mercato dei mutui in crescita nei primi sei mesi del 2019. Significativo l'
aumento dell'importo medio richiesto dagli aspiranti mutuatari, così come l'
erogazione da parte degli istituti di credito, mentre si registra un calo dei
tassi di interesse su minimi storici. E' quanto emerge dall'Osservatorio sul mercato dei mutui di Facile.it e Mutui.it, realizzato su un campione di oltre 60mila richieste di mutuo.
Gli
importi nei primi 6 mesi del 2019 sono
cresciuti del 4,2%, stabilizzandosi sui
132.603 euro. In aumento anche
l'importo medio erogato che sarebbe pari a
128.681 euro (+1%). E' stabile invece la
durata dei mutui richiesti, che si aggira intorno ai
22 anni.
Da segnalare invece la
forte diminuzione del tasso d'interesse fisso, favorito dal calo dell'indice
IRS. La riduzione dei tassi su
nuovi minimi storici è stata però
mitigata dalle banche, che hanno modificato il loro
spread al rialzo, crescendo il valore della forbice dai 10 ai 40 punti. Importante, anche la diminuzione dei
TAEG, con un risparmio mensile compreso tra i
15 e i 30 euro.
Sempre più italiani, scelgono i mutui a tasso fisso, con l'85% delle famiglie che ha puntato ad ottenere una rata costante nel tempo, in aumento del 10% rispetto al 2018. Ivano
Cresto, responsabile mutui di Facile.it, ha parlato di questo aumento: "Può essere letto anche in funzione di una
maggiore prudenza da parte delle banche, sopratutto verso le pratiche di mutuo legate a finanziamenti ad alto
LTV (Loan to Value), ma la tendenza a concedere credito è stata positiva e ci aspettiamo possa crescere ulteriormente nella seconda parte dell'anno, anche grazie al calo d'interessi registrato negli ultimi mesi".