(Teleborsa) -
Quotazione in stand-by per Toshiba Memory che, a causa dei risultati deludenti del settore e il calo della domanda dei semiconduttori, preferisce posticipare il debutto sul mercato. Ad anticipare la notizia ufficiale, fonti a conoscenza del dossier all'agenzia Kyodo che affermano la conclusione dell'IPO per il prossimo anno.
La società propenderebbe per questa soluzione visto il persistere delle tensioni commerciali tra le due superpotenze di Stati Uniti e Cina, che stanno facendo tremare i mercati da mesi e continuano ad incidere negativamente sulle vendite del secondo produttore di chips a livello mondiale.
L'entrata alla borsa di Tokyo era previsto per settembre, dopo la cessione avvenuta a giugno - dovuta alle ingenti perdite del Gruppo soprattutto nel settore nucleare - della sussidiaria di Toshiba Corporation al consorzio guidato dal fondo di private equity Bain Capital per 2.000 miliardi di yen, l'equivalente di 16,1 miliardi di euro.