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Benzina, il self-service fa risparmiare dal 5 al 10%

L'inchiesta di Altroconsumo ha analizzato il costo medio della benzina e i modi per risparmiare

Economia, Energia
Benzina, il self-service fa risparmiare dal 5 al 10%
(Teleborsa) - Inizia l'estate e anche l'esodo estivo, con il prossimo weekend che si preannuncia da bollino nero per le autostrade italiane. Altroconsumo ha condotto un'inchiesta analizzando i prezzi della benzina in 6 città italiane, per capire quali siano le mosse più convenienti quando si parla di carburante, con scelte che potrebbero far risparmiare fino a 672 euro l'anno. I prezzi medi più bassi si registrano a Perugia, mentre a Palermo e Cagliari i prezzi sono i più alti.

Importante l'utilizzo del self service, con il quale si può risparmiare tra il 5 e il 10%. La vera differenza la fa il tipo d'insegna: all'interno di una città i centri commerciali offrono i prezzi più convenienti, seguiti dalle insegne minori. Le "marche" presentano prezzi più elevati, tranne a Cagliari e Trieste dove i prezzi proposti sono mediamente più bassi dei "low-cost".

In Italia il prezzo della benzina e gasolio è tra i più alti, con 13-15 centesimi in più a litro rispetto alla media comunitaria. Oltre ai limiti della rete distributiva, sul prezzo italiano influiscono soprattutto le accise: su 10 euro spesi, 6,30 sono di tasse (nel caso del diesel 5,90 euro).Nel nostro Paese il fisco trattiene (sempre su 10 euro) 1,60 euro in più rispetto alla media europea, in percentuale il 17% in più sulla benzina e il 21% in più sul diesel.

"Lo scenario che ci si presenta, è variegato - ha dichiarato Ivo Tarantino, Responsabile Relazioni Esterne Altroconsumo - . Per risparmiare bisogna controllare i prezzi esposti, ma l'elevato prezzo dei carburanti in Italia è dovuto all'inefficienza della rete distributiva, dato che nel nostro Paese ci sono il doppio dei distributori presenti in Francia o Germania. Uno scenario che non garantisce maggiore concorrenza ma una vendita minore di carburante e prezzi più elevati".
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