(Teleborsa) - La clamorosa
rottura del 6 giugno scorso aveva decretato lo scioglimento del
matrimonio tra FCA e Renault. Ma oggi, nonostante sembrasse vanificata ogni possibilità
, torna in auge qualche speranza di riconciliazione tra le due case automobilistiche.
A parlare è il numero uno della casa italoamericana,
Mike Manley il quale afferma che "nonostante ci siano ostacoli significativi a un accordo,
Fca è ancora interessata a sentire la società francese, dal momento che una fusione offre sinergie significative e che la logica industriale che era presente in precedenza sussiste ancora." Il manager ha poi aggiunto: "
Se le circostanze dovessero cambiare, allora forse i sogni si incontrano e le cose possono accadere".
Manley non è il solo a tener vivo l'interesse per la fusione. Qualche giorno addietro anche il direttore generale di Renault,
Thierry Bolloré, intervistato da Les Echos, si era infatti pronunciato in tale direzione dichiarando "non abbiamo
mai visto un progetto così sinergico e creatore di valore a beneficio di Renault. Mai".
Al momento quindi, seppur ancora esistenti i nodi che hanno fatto sfumare le trattative, sembrerebbe possibile ipotizzare un ritorno al tavolo dei negoziati. Tra le
questioni insolute il necessario
via libera del governo francese ed i complessi
rapporti tra Renault e Nissan.
Le voci si una riapertura del capitolo fusione comunque fa bene ai due titoli in borsa: Renault brilla a Parigi con un +3,73%, mentre FCA corre a Piazza Affari con un guadagno del 2, 69%.
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