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Governo al lavoro su NADEF: sconto UE da 11 miliardi

Tra i temi più dibattuti, il mix di incentivi/tassazione per i pagamenti: corsia preferenziale per carte di credito e sistemi elettronici

Economia, Politica
Governo al lavoro su NADEF: sconto UE da 11 miliardi
(Teleborsa) - Giorni intensi a Via XX Settembre dove il Ministro dell'Economia Roberto Gualtieri e i tecnici del Tesoro lavorano senza sosta alla Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza (Nadef), al vaglio del Consiglio dei Ministri tra domani e venerdì - anche se non è escluso uno slittamento a lunedì 30 settembre - pronta a gettare le basi di quella che è già stata annunciata come una manovra espansiva, anche grazie alla ritrovata armonia con Bruxelles.

Pronti, via, la prossima Legge di Bilancio partirà da circa 30 miliardi di cui 23,1 destinati alla sterilizzazione dell’Iva, 2 per le spese indifferibili e circa 5 per l’operazione cuneo fiscale, tanto cara all’esecutivo e, per questo, ribadita a doppia voce sia sponda Pd che pentastellata.

Parte fondamentale della delicatissima partita, la richiesta di flessibilità, più volte richiamata nei giorni scorsi, a Bruxelles di circa 0,6 punti di Pil cioè 10,8 miliardi che comporterà che l’attuale deficit-Pil tendenziale, cioè senza toccare nulla, che segna l’1,5% salirà in zona 2-2,1% o intorno a questa cifra, con i pentastellati pronti a spingere fino al 2,2%- 2,3%. Le stime di crescita dovrebbero allinearsi verso un +0,4%, che sulla scia dell'effetto espansivo sul Pil della manovra, potrebbe però raggiungere 0,5-0,6%.

A dare una boccata di ossigeno al Governo, il “regalo” inaspettato che arriverà dalla minore spesa per gli interessi – un tesoretto consistente – per la discesa dello spread, ma Gualtieri & Company dovranno comunque andare a caccia di risorse, circa 15 miliardi, da reperire tra spending review, revisione degli sgravi fiscali e lotta all’evasione, piatto forte del nuovo esecutivo, da attuarsi attraverso una massiccia operazione di incentivo all'uso delle carte di credito e tutti i sistemi di pagamento elettronici e digitali, tematica sulla quale è già partito il dibattito.



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