(Teleborsa) -
Fumata nera dopo l'incontro a Palazzo Chigi tra i vertici di Whirlpool, il
premier Giuseppe Conte e il
ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuelli.Il vertice, durato circa mezz'ora, si è
concluso senza un nulla di fatto: il portavoce della multinazionale statunitense ha precisato che i vertici non hanno "alcuna dichiarazione da rilasciare".
A parlare con i cronisti è stato il
ministro Patuelli che ha definito l'
incontro "non positivo", specie per quanto riguarda lo stabilimento di Napoli.
"
Nessuna apertura è arrivata dall'azienda", ha aggiunto il ministro. "Nonostante la massima disponibilità' da parte del governo dall'azienda non e' arrivata alcuna apertura" per evitare l'annunciata vendita dello stabilimento napoletano di Whirlpool. "
L'unica soluzione prospettata è la cessione del ramo d'azienda sostanzialmente verso ignoti", ha aggiunto Patuelli.
"Se l'azienda continua ad avere un atteggiamento di scelte unilaterali
anche il governo farà le sue scelte unilaterali. Siccome è evidente che
questa è una crisi industriale che deve essere trattata dal governo, decideremo nelle prossime ore e giorni i passi. Ritengo sia giusto coinvolgere tutte le componenti del governo", ha concluso il ministro.