(Teleborsa) -
Piazza Affari e le altre borse europee chiudono in leggero ribasso le contrattazioni odierne, confermando un certo nervosismo per la firma dell'
accordo USA-Cina sul commercio. A Wall Street, lo
S&P-500 viaggia in positivo ed evidenzia un maggior ottimismo degli operatori d'oltreoceano.
Leggera crescita dell'
Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,116. L'
Oro mostra un timido guadagno dello 0,25%. Il Petrolio è in calo (-0,82%) a 57,75 dollari per barile dopo i
dati sulle scorte.
Aumenta di poco lo
spread, che si porta a +162 punti base, con un lieve rialzo di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all'1,37%.
Nello scenario borsistico europeo debole
Francoforte, che riporta un -0,18%, performance migliore per
Londra, che mostra un moderato rialzo dello 0,27%, incerta
Parigi (-0,14%).
Il listino milanese chiude la seduta poco sotto la parità, con il
FTSE MIB che lima lo 0,69%; sulla stessa linea, in lieve calo il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata sotto la parità a 25.912 punti. In lieve ribasso il
FTSE Italia Mid Cap (-0,24%); in frazionale progresso il
FTSE Italia Star (+0,36%).
Risultato positivo per i settori
beni per la casa (+1,51%),
sanitario (+1,51%) e
alimentare (+0,75%). In fondo alla classifica i comparti
tecnologia (-1,73%),
bancario (-1,68%) e
costruzioni (-1,63%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, vola
Moncler, con una marcata risalita del 2,72%.
Brilla
Amplifon, con un forte incremento (+2,08%).
In luce
Recordati, con un ampio progresso dell'1,58%.
Andamento positivo per
Nexi, che avanza di un discreto +1,09%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Unipol, che chiude la seduta con -2,81%.
Spicca la prestazione negativa di
Atlantia, che scende del 2,62%.
Unicredit cede il 2,60%.