(Teleborsa) - Il
Governo italiano guarda alla
Conferenza di Berlino in programma domenica prossima,
19 gennaio e continua a tessere le
fila diplomatiche. "
L’Italia è concentrata da tempo affinché la crisi sia
orientata a una soluzione politica, condividiamo un forte impegno congiunto per promuovere una sostenibile soluzione politica sotto l’egida delle Nazioni Unite", ha detto il Presidente del Consigli
o Giuseppe Conte, parlando di
Libia al termine del colloquio con il Primo Ministro del Regno dei Paesi Bassi,
Mark Rutte che ha voluto complimentarsi con il Premier italiano per il
lavoro che l'Italia sta svolgendo in Libia," importantissimo per il ruolo dell'Europa sulla scena mondiale".
"Con l’approssimarsi della conferenza di Berlino - ha proseguito Conte - la nostra
posizione è chiara e coerente: non c’è spazio per una s
oluzione militare che acuirebbe le sofferenze e l’instabilità della regione". Una
missione europea in Libia "sarebbe un
passo importante per fermare le interferenze esterne" anche perché "gli europei sono quelli che più hanno da
perdere da una Libia instabile". Lo ha detto il ministro degli Esteri
Luigi Di Maio riferendo in Aula al Senato sulla Libia.