(Teleborsa) -
Chiusura in lieve rialzo per i listini azionari europei, con Piazza Affari che fa anche meglio, grazie al buon andamento dei titoli bancari. Il mercato ha ben accolto il
report del FMI sull'Italia e le indicazioni circa un consolidamento del settore, mentre si attendono le
decisioni di politica monetaria della Fed questa sera.
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,1. Lieve aumento dell'
oro, che sale a 1.570,7 dollari l'oncia. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,56%.
Torna a salire lo
spread, attestandosi a +143 punti base, con un aumento di 3 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari all'1,02%.
Tra i listini europei senza spunti
Francoforte, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, ferma
Londra, che segna un quasi nulla di fatto, e sostanzialmente tonico
Parigi, che registra una plusvalenza dello 0,49%.
Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il
FTSE MIB che sale dello 0,57% a 24.165 punti; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 26.288 punti. In denaro il
FTSE Italia Mid Cap (+0,89%), come il FTSE Italia Star (0,9%).
Risultato positivo a Piazza Affari per i settori
telecomunicazioni (+1,44%),
beni industriali (+1,38%) e
alimentare (+1,37%).
Tra i più negativi della lista di Milano, troviamo i comparti
media (-0,74%) e
petrolio (-0,47%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Leonardo (+3,41%),
Pirelli (+2,57%),
Nexi (+2,43%) e
Telecom Italia (+2,32%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
BPER, che prosegue le contrattazioni a -0,88%.
Giornata fiacca per
ENI, che segna un calo dello 0,82%.
Piccola perdita per
Poste Italiane, che scambia con un -0,77%.
Tentenna
Mediobanca, che cede lo 0,75%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
CIR (+8,08%),
De' Longhi (+7,21%),
IMA (+3,55%) e
Cerved Group (+3,44%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Tod's, che continua la seduta con -2,32%.
Preda dei venditori
Maire Tecnimont, con un decremento dell'1,57%.
Si concentrano le vendite su
Banca Farmafactoring, che soffre un calo dell'1,56%.
Vendite su
Mutuionline, che registra un ribasso dell'1,42%.