(Teleborsa) -
Le Borse asiatiche chiudono la seduta a due velocità, incerte su come leggere le
ultime evoluzioni del Coronavirus, che ha frenato in Cina e si sta diffondendo in Corea del Sud e Giappone. Alla base di tutto vi sono i
timori per le ripercussioni economiche, che non sono ancora quantificabili.
A
Tokyo, l'indice
Nikkei chiude con un rialzo dello 0,34% a 23.479 punti, mentre il Topix ha guadagnato lo 0,35% a 1.097 punti. Più incerta
Seul che termina con un -0,67%.
Brillanti le borse cinesi, con
Shanghai che recupera l'1,81%
e Shenzhen il 2,15%. In controtendenza
Taiwan che conclude con un -0,29%.
Miste le altre piazze asiatiche che chiuderanno più tardi le rispettive sedute, con
Hong Kong che lima lo 0,25%,
Singapore lo 0,43% e
Bangkok lo 0,93%, mentre procedono in frazionale rialzo
Jakarta (+0,28%) e
Kuala Lumpur (+0,27%).
Stabile la borsa di
Mumbay (+0,07%), mentre
Sydney è in moderato rialzo (+0,25%).