(Teleborsa) -
Il leader di Italia Viva Matteo Renzi torna a sfidare il Premier Giuseppe Conte, per la questione della
prescrizione, sulla quale chiede di porre la fiducia, e per una serie di temi politici ed economici:
l'elezione diretta del Premier e
l'abbandono del Reddito di Cittadinanza. Ma l'ex segretario del Pdd chiede anche di più, spingendo per un
esecutivo istituzionale senza Conte e con un
patto "modello Nazareno" con Matteo Salvini. Uno scenario, quello prospettato dal leader di Italia Viva che non convince il suo omologo leghista il quale aprirebbe al più a un governo di scopo per votare in autunno.
Lo ha detto Renzi a Porta a Porta, ottenendo un secco
"no comment" da Conte, il quale ha detto che "farà sapere le sue determinazioni" nei prossimi giorni. A dire no sono anche
Fratelli d'Italia e tutti i partiti di maggioranza, con il
Pd che rilancia la proposta a tutti i partiti di approvare il
sistema proporzionale con lo sbarramento al 5% che "Renzi teme".
"Io non voglio morire grillino. Sono colpito dal modo in cui il Pd ha inseguito i grillini. Non diventeremo la sesta stella" ha affermato Renzi ieri a
Porta a Porta. L'asso nella manica per il leader di Iv è rappresentato dalla
questione prescrizione. Renzi ha, infatti, confermato la possibilità di presentare una
mozione di sfiducia nel caso in cui non venga
ritirata la proposta Bonafede e non si raggiunga un accordo.
All'interno del panorama politico attuale la chiave di volta per Renzi è l
'elezione diretta del Premier, sul modello
del
"Sindaco d'Italia".
"Faccio un appello a tutte le forze politiche, a Zingaretti, Di Maio, Crimi, Conte, Leu, Salvini, Berlusconi, Meloni. Dico portiamo il sistema del sindaco d'Italia a livello nazionale. Si vota una persona che sta lì cinque anni ed è responsabile. Per me la soluzione è l'elezione diretta del presidente del Consiglio" ha dichiarato il leader di Iv dal salotto di Bruno Vespa. "
Se portiamo a scegliere per una persona che per cinque anni governa l'Italia diventa competitiva. Evitiamo l'indecorosa pagliacciata dello scontro quotidiano", ha aggiunto annunciando che lancerà una raccolta di firme.
Sul fronte economico
Renzi propone a Conte "una cura da cavallo". La ricetta per il leader di Iv è l'
abolizione del Reddito di cittadinanza definito da Renzi
"un fallimento" in quanto sono stati "messi soldi per 2,3 milioni di persone e
solo l'1,7% ha trovato lavoro". Secondo il leader di Iv per far ripartire l'economia servono, invece, "soldi per il
taglio delle tasse alle aziende" e "
sbloccare le opere pubbliche per cui i soldi ci sono già. Sono già finanziate e se partono creano ricchezza e posti di lavoro".