(Teleborsa) -
Piazza Affari e le altre borse europee arginano il calo in chiusura, portandosi sopra i minimi raggiunti nel corso della mattinata., a dispetto del
tonfo registrato da Wall Street che è stata di nuovo sospesa al ribasso. Un movimento che sembrerebbe più che altro da attribuire a ricoperture di fine sessione, ma sembra aver giocato a favore anche il
ridimensionamento dello Spread dai picchi giornalieri, per effetto dell'
intervento della BCE sul mercato.
Forte calo dell'
Euro / Dollaro USA (-1,5%), che ha toccato 1,084. Si abbattono le vendite sull'
oro, che scambia a 1.486,7 dollari l'oncia, in forte calo del 2,72%. Profondo rosso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua gli scambi a 22,29 dollari per barile, in netto calo del 17,29%.
In forte calo lo
spread, che raggiunge
+249 punti base (-27 punti base), con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 2,26%.
Tra gli indici di Eurolandia pesante
Francoforte, che segna una discesa di ben -5,56 punti percentuali, seduta drammatica per
Londra, che crolla del 3,74%, e sensibili perdite per
Parigi, in calo del 5,94%.
Contiene la perdita la Borsa italiana, in flessione dell'1,27% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share perde l'1,17%, continuando la seduta a 16.486 punti. Poco sotto la parità il
FTSE Italia Mid Cap (-0,41%), come il FTSE Italia Star (-1,5%).
Buona la performance a Milano dei comparti
alimentare (+10,03%),
telecomunicazioni (+8,70%) e
chimico (+4,44%). Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
tecnologia (-12,72%),
servizi finanziari (-7,52%) e
beni industriali (-5,62%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, acquisti a piene mani su
Campari, che vanta un incremento del 10,66%.
Effervescente
Telecom Italia, con un progresso del 9,94%.
Incandescente
Pirelli, che vanta un incisivo incremento del 7,80%.
In primo piano
Snam, che mostra un forte aumento del 5,26%.
La peggiore performance per
CNH Industrial, che cede il 13,30%.
In apnea
Exor, che arretra del 12,79%.
Tonfo di
Fiat Chrysler, che mostra una caduta del 10,85%.
Lettera su
Leonardo, che registra un importante calo del 9,56%.