(Teleborsa) -
In aumento il superindice USA relativo alle condizioni economiche americane. Secondo quanto comunicato dal Conference Board degli Stati Uniti, il
Leading Indicator (LEI) si attesta a quota
112,1 punti a febbraio in salita dello 0,1% rispetto al mese precedente. Un dato
in linea con le attese, che segna un rallentamento rispetto al +0,8% precedente (rivisto da +0,8% preliminare).
La componente che riguarda la
situazione attuale è cresciuta dello 0,3% a 107,6 punti, mentre quella sulle
aspettative future sale dello 0,4% a 109,1 punti.
Secondo
Ataman Ozyildirim, direttore senior del dipartimento di ricerca economica del Conference Board, ha sottolineato che il dato "
non riflette l'impatto della pandemia COVID-19 che ha iniziato a colpire gli Stati Uniti all'inizio di marzo" e che il
miglioramento di febbraio, da attribuire alla ripresa nel settore manifatturiero,
"avrà vita breve" a causa dell'interruzione delle catene di approvvigionamento globali e della caduta della domanda.