(Teleborsa) -
Piazza Affari ha recuperato terreno sul finale chiudendo positiva, in un contesto europeo che oggi ha fatto anche meglio, soprattutto dopo la
partenza di Wall Street. Restano forti
incertezze sull'epidemia di coronavirus e sui suoi impatti, ma il mercato ha tratto vantaggio dal
buon andamento dei titoli energetici, soprattutto le
utilites. Fra i
peggiori si segnalano invece i
bancari per effetto del
rinvio dei dividendi sollecitato dalle autorità di vigilanza.
Negativo l'
Euro / Dollaro USA, in flessione dell'1,00%. Sessione debole per l'
oro, che scambia con un calo dello 0,30%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla del 5,39%, scendendo fino a 20,35 dollari per barile.
Pesante l'aumento dello
spread, che si attesta a +199 punti base, con un deciso aumento di 18 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento dell'1,46%.
Tra gli indici di Eurolandia acquisti a piene mani su
Francoforte, che vanta un incremento dell'1,90%, buona performance per
Londra, che cresce dello 0,97%, mentre
Parigi avanza dello 0,62%.
Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il
FTSE MIB che sale dello 0,30% a 16.872 punti; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,26%, portandosi a 18.353 punti. In ribasso il
FTSE Italia Mid Cap (-0,93%), come il FTSE Italia Star (-0,5%).
In buona evidenza a Milano i comparti
sanitario (+5,05%),
petrolio (+4,50%) e
tecnologia (+4,48%). In fondo alla classifica i comparti
bancario (-5,13%),
chimico (-3,45%) e
immobiliare (-2,96%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Recordati (+7,65%),
Diasorin (+7,37%),
Italgas (+6,30%) e
A2A (+5,95%).
Fra i peggiori oggi
Atlantia, che termina le contrattazioni a -7,55%.
Sotto pressione
Unicredit, con un forte ribasso del 7,46% dopo l'annuncio del rinvio della cedola e del buyback.
Crolla
Intesa Sanpaolo, con una flessione del 6,12%.
Vendite a piene mani su
Mediobanca, che soffre un decremento del 3,62%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
IMA (+5,14%),
Inwit (+5,00%),
IREN (+4,88%) e
Salini Impregilo (+4,87%).Dal lato opposto
Cerved Group, che segna un -11,88%.