(Teleborsa) -
In Europa si scatenano gli acquisti, così come a Piazza Affari che mostra un'ottima performance. Sul mercato statunitense, si registrano scambi in forte rialzo per lo
S&P-500.
L'
Euro / Dollaro USA è in aumento (+0,93%) e raggiunge quota 1,089. Lieve calo dell'
oro, che scende a 1.655,5 dollari l'oncia. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,50%.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +190 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,58%.
Tra le principali Borse europee ottima performance per
Francoforte, che registra un progresso del 2,79%, exploit di
Londra, che mostra un rialzo del 2,19%, e su di giri
Parigi (+2,12%).
Pioggia di acquisti sul listino milanese, che mostra un guadagno del 2,19% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, giornata brillante per il
FTSE Italia All-Share, che avanza a 18.956 punti. In denaro il
FTSE Italia Mid Cap (+1,14%), come il FTSE Italia Star (1,8%).
Si distinguono a Piazza Affari i settori
servizi finanziari (+6,40%),
tecnologia (+5,00%) e
materie prime (+4,56%).
Tra i più negativi della lista di Milano, troviamo i comparti
telecomunicazioni (-2,56%),
chimico (-1,47%) e
alimentare (-1,06%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, acquisti a piene mani su
Exor, che vanta un incremento dell'8,27%.
Effervescente
CNH Industrial, con un progresso del 7,30%.
Incandescente
Buzzi Unicem, che vanta un incisivo incremento del 6,77%.
In primo piano
Fiat Chrysler, che mostra un forte aumento del 6,47%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Atlantia, che prosegue le contrattazioni a -5,48%.
Scivola
Telecom Italia, con un netto svantaggio dell'1,38%.
In rosso
Campari, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,10%.
Spicca la prestazione negativa di
Terna, che scende dell'1,08%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Anima Holding (+9,07%),
doValue (+8,24%),
Banca Farmafactoring (+6,38%) e
Banca Mediolanum (+5,57%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Inwit, che prosegue le contrattazioni a -4,73%.
Sensibili perdite per
Salini Impregilo, in calo del 4,24%.
In apnea
Tod's, che arretra del 3,78%.
Tonfo di
IMA, che mostra una caduta del 3,62%.
Tra gli
appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull'andamento dei mercati, domani alle 01:50,
in Giappone, saranno pubblicati gli Ordini macchinari core (-2,7% nelle stime degli esperti). L'indicatore mostra la variazione percentuale mensile dei nuovi ordini di macchine utensili.
In USA sarà annunciato
il dato sulle Scorte di Petrolio alle 16:30 di domani nel pomeriggio. I dati sul greggio dell'EIA indicano le scorte settimanali in barili in giacenza presso le imprese USA. Il valore di tali giacenze influenza il prezzo dei prodotti petroliferi, con il consequenziale impatto sull'inflazione e su altre forze economiche.
Alle 08:00 di giovedì verrà distribuito il dato sulla Produzione industriale
del Regno Unito, per il quale gli analisti stimano 0,3%. La produzione industriale misura la variazione, al netto dell'inflazione, della produzione manufatturiera, delle miniere e dei servizi. Valori superiori alle previsioni vanno interpretati come positivi dal punto di vista monetario.