(Teleborsa) -
Lavoro e welfare al centro della costruzione di una società nuova, coesa e tesa verso un futuro sempre più sostenibile a livello economico ed ecologico.
Confindustria svela il suo primo Report di Sostenibilità, rapporto che evidenzia le azioni e i progetti che l'associazione mette in campo ogni giorno nel confronto attivo con le Istituzioni nazionali ed internazionali, con il mondo dell'economia e della finanza, delle parti sociali, della cultura e della ricerca, della scienza e della tecnologia, della politica, dell'informazione e della società civile.
L'obiettivo del Report, che sarà presentato nel corso dell'Assemblea privata di domani dal Direttore Generale,
Marcella Panucci, è mappare gli effetti di queste attività in termini di valore economico, sociale e ambientale e per stimolare il dialogo costruttivo con gli attori sociali e il mondo della politica e per avvicinare l'opinione pubblica ai temi dell'impresa e dell'economia reale.
Per Confindustria il
lavoro e il welfare sono i due tasselli fondamentali per la coesione sociale del Paese: strumenti idonei ad accorciare i divari, ridurre le disuguaglianze.
L'emergenza coronavirus ha reso ancora più evidente e urgente la necessità di una politica industriale centrata su Ricerca&Innovazione che accompagni la riconversione e la transizione verso la
trasformazione digitale e sostenibile.
In questa direzione, sottolinea il report, gli assi portanti di sviluppo non potranno che essere i
partenariati industriali e l'inserimento di giovani ricercatori nelle imprese.
Industria 4.0 e la transizione verso la sostenibilità ambientale rappresentano il fulcro dell'azione di Confindustria, che ha avviato un percorso di attività per assicurare un ruolo centrale all'Italia nella definizione e attuazione del
Green Deal europeo.