(Teleborsa) - Viaggia con segni misti la borsa di Wall Street attorno al giro di boa, con il sentiment degli investitori che si alterna tra euforia e prudenza, mentre l'attenzione resta fissa sugli sviluppi della crisi dovuta alla pandemia di coronavirus. Nel frattempo, sul fronte societario non aiutano le trimestrali contrastanti di importanti retailer come
Home Depot e
Walmart.
Tra gli indici statunitensi, si muove sotto la parità il
Dow Jones, che scende a 24.517,32 punti, con uno scarto percentuale dello 0,33%; al contrario, si muove intorno alla parità lo
S&P-500, che continua la giornata a 2.954,29 punti. Buona la prestazione del
Nasdaq 100 (+0,75%); sui livelli della vigilia lo
S&P 100 (+0,04%).
In luce sul listino nordamericano S&P 500 i comparti
beni di consumo secondari (+1,04%),
informatica (+0,93%) e
beni industriali (+0,44%). Tra i peggiori della lista del paniere S&P 500, in maggior calo i comparti
energia (-1,85%),
utilities (-0,98%) e
sanitario (-0,96%).
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Raytheon Technologies (+3,06%),
Intel (+2,52%),
Nike (+2,39%) e
Visa (+0,85%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Merck & Co, che continua la seduta con -2,37%.
Sessione nera per
Home Depot, che lascia sul tappeto una perdita del 2,32%.
In caduta libera
Exxon Mobil, che affonda del 2,11%.
Pesante
Procter & Gamble, che segna una discesa di ben -2,1 punti percentuali.
Al
top tra i
colossi tecnologici di Wall Street, si posizionano
Baidu (+5,56%),
Applied Materials (+4,07%),
Lam Research (+3,73%) e
Nvidia (+3,35%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Moderna, che prosegue le contrattazioni a -6,30%.
Seduta drammatica per
Bed Bath & Beyond, che crolla del 4,46%.
Preda dei venditori
Alexion Pharmaceuticals, con un decremento dell'1,95%.
Si concentrano le vendite su
Biogen, che soffre un calo dell'1,89%.