(Teleborsa) -
Brillante Piazza Affari, che si allinea all'ottima performance delle principali borse europee. Ottime le performance dello
S&P-500 in USA.
L'
Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,59%. L'
Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,27%. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo del 3,72%.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +210 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,63%.
Tra i listini europei bilancio decisamente positivo per
Francoforte, che vanta un progresso dell'1,34%, buona performance per
Londra, che cresce dell'1,08%, e sostenuta
Parigi, con un discreto guadagno dello 0,87%.
Seduta positiva per il listino milanese, che mostra un guadagno dell'1,05% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, giornata di guadagni per il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 18.815 punti. Sui livelli della vigilia il
FTSE Italia Mid Cap (-0,19%); leggermente positivo il
FTSE Italia Star (+0,46%).
Risultato positivo a Piazza Affari per i settori
sanitario (+3,81%),
materie prime (+3,18%) e
utility (+3,11%).
Nella parte bassa della classifica di Piazza Affari, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
telecomunicazioni (-5,07%),
immobiliare (-2,92%) e
viaggi e intrattenimento (-2,29%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, effervescente
Diasorin, con un progresso del 5,58%.
Incandescente
Amplifon, che vanta un incisivo incremento del 4,97%.
In primo piano
Enel, che mostra un forte aumento del 3,56%.
Decolla
Tenaris, con un importante progresso del 3,21%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Telecom Italia, che prosegue le contrattazioni a -7,86%.
Sessione nera per
Ferragamo, che lascia sul tappeto una perdita del 4,75%.
In caduta libera
Juventus, che affonda del 2,07%.
Sotto pressione
BPER, con un forte ribasso dell'1,73%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Mutuionline (+4,38%),
Cerved Group (+2,61%),
FILA (+2,59%) e
Interpump (+2,35%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Datalogic, che ottiene -5,36%.
Pesante
Mediaset, che segna una discesa di ben -4,21 punti percentuali.
Seduta drammatica per
Mondadori, che crolla del 4,10%.
Sensibili perdite per
OVS, in calo del 3,71%.
Tra i dati
macroeconomici rilevanti, alle 02:30 di domani verrà distribuito il dato sul PMI manifatturiero
del Giappone. Il Purchasing Managers Index (PMI) è l'indice, espresso in punti, dell'attività produttiva di un paese. E' basato sulla valutazione dei responsabili degli uffici acquisti e di conseguenza è rappresentativo della capacità produttiva e dell'occupazione del settore manifatturiero.
Domani alle 10:00,
in Unione Europea, sarà pubblicato il PMI composito, per il quale gli analisti stimano 24 punti. Il Purchasing Managers Index (PMI) composito misura la crescita dell'attività economica nella Zona Euro.
Alle 10:00 di domani verrà distribuito il dato sul PMI manifatturiero
dell'Unione Europea, che secondo le stime sarà di 38 punti.