(Teleborsa) -
Continuano a salire le vittime da coronavirus negli Stati Uniti che ha registrato
nelle ultime 24 ore 1.561 vittime, numero che porta il
totale dei decessi da Covid-19 a 93.416 e 1.551.102 casi di contagio (dati Johns Hopkins University).
Gli USA sono così il
primo Paese al mondo per numero di vittime davanti a Regno Unito (35.704), Italia (32.330), Francia (28.132) e Spagna (27.888).
Intanto,
Donald Trump ha chiesto che il G7 a presidenza statunitense, originalmente previsto a
Camp David dal 10 al 12 giugno e spostato in videoconferenza per la pandemia,
si svolga dal vivo, con tutti i leader riuniti di persona attorno al tavolo.
"Ora che il nostro Paese sta tornando alla grandezza sto pensando di riprogrammare il meeting nella stessa data o in una data simile", si legge sul suo profilo Twitter. "Anche gli altri membri stanno cominciando a tornare sulla scena. Sarebbe un gran segnale per tutti, normalità!".
Il primo a rispondere è stato
Emmanuel Macron che si è detto
"disposto ad andare a Camp David se le condizioni sanitarie lo consentono".
Continuano inoltre le
polemiche esterne e interne agli USA sul coronavirus. L'
Oms, a cui Trump ha
minacciato di togliere fondi e adesione, ha fatto sapere di aver ricevuto la sua lettera e di starla esaminando.
Sul fronte interno, prosegue lo
scontro con la Speaker della Camera, Nancy Pelosi, che ha criticato la sua assunzione di
idrossiclorochina. "
Pelosi è una donna malata, ha problemi mentali", ha detto Trump, scatenando la risposta dell'esponente dem.
"È
come i bambini coi pantaloni infangati e le scarpe sporche di pupù di cane", ha dichiarato, definendo le azioni della sua presidenza "completamente inappropriate".