(Teleborsa) - Numeri decisamente
positivi per il
nuovo Btp a
10 anni, con scadenza al
primo dicembre 2030 e cedola annua
dell'1,65%.
Hanno partecipato all’operazione - chiarisce il Ministero del Tesoro - circa 490 investitori per una
domanda complessiva pari a circa 108 miliardi di euro, che rappresenta un
record assoluto di domanda per un unico titolo emesso
tramite sindacato. La maggiore quota del collocamento è stata sottoscritta da
fund manager (il 38,7%), mentre le banche ne hanno sottoscritto il 35,6%. Gli investitori con un orizzonte di investimento di lungo periodo hanno acquistato il 19,7% dell’
emissione (in particolare il 15,1% è andato a fondi pensione e assicurazioni, mentre il
4,6% è stato allocato a banche centrali e istituzioni governative). Agli hedge fund è stato allocato il 5,5% dell’ammontare complessivo. Le
imprese non finanziarie hanno partecipato all’emissione con una quota residuale pari allo 0,5%.
Estremamente
diversificata la distribuzione geografica del titolo con una partecipazione che ha visto il coinvolgimento di circa
40 Paesi: gli investitori esteri si sono aggiudicati circa i tre quarti dell’emissione (il 76%), mentre gli investitori domestici ne hanno sottoscritto il
24%. Tra gli
investitori esteri, la quota più rilevante del collocamento, pari al 71,3%, è stata sottoscritta da
investitori europei, provenienti in particolare da Regno Unito (23%), Germania, Austria e Svizzera (14,4%), penisola iberica (11,1%), Francia (7,4%), Paesi Scandinavi (7%), Benelux (3,5%), paesi dell’Europa centro-orientale (3,1%) e altri paesi europei (1,8%). La restante quota dell’emissione, pari al 4,7%, è stata collocata al di fuori dell’Europa, in particolare negli Stati Uniti (3,3%), in Asia (1,1%) e in Medioriente (0,3%).
Il collocamento, conclude la nota, è stato effettuato tramite la costituzione di un sindacato composto da BNP Paribas, Citigroup Global Markets Ltd, HSBC France, Monte dei Paschi di Siena Capital Services Banca per le Imprese S.p.A, NatWest Markets PLC e UniCredit S.p.A che hanno partecipato in veste di lead manager, mentre tutti gli altri Specialisti in titoli di Stato hanno rivestito il ruolo di co-lead manager dell’operazione.