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Fase 3, ecco Dist-i: braccialetto high-tech per aziende e locali pubblici

Ideato da ingegneri italiani esperti di elettronica di precisione nel settore difesa

Economia
Fase 3, ecco Dist-i: braccialetto high-tech per aziende e locali pubblici
(Teleborsa) - La fase più critica dell'emergenza sanitaria sembra ormai alle spalle. Ma, come raccomandano Governo ed esperti, la parola d'ordine resta prudenza con il distanziamento sociale come arma potente per evitare che il contagio riprenda forza.

Sicurezza ancora al centro. Proprio in quest'ottica, arriva il braccialetto high-tech Dist-i band, pronto a scendere in campo come scudo protettivo invisibile. Si mette al polso, è di plastica e silicone, ma ha un cuore high-tech. È nero di colore, vibra, suona e si illumina solo se necessario, per garantire la sicurezza di chi lo indossa. Facile da usare e preciso grazie alla tecnologia Bluetooth5.1 rispettando in pieno la privacy di tutti, può trasformarsi in un alleato fondamentale in caso di necessità (consente di ricostruire la catena di contatti in caso di contagio, ma senza tracciare la posizione GPS).

E se, almeno per ora, dobbiamo dimenticare la normalità per come l'abbiamo conosciuta prima che esplodesse la pandemia, l'obiettivo è costruirne una nuova, diversa. La mission, precisano gli ideatori, è chiara: rispondere in maniera flessibile alle esigenze di aziende e lavoratori in termini di sicurezza; migliorare la consapevolezza dei lavoratori sulle procedure di sicurezza; contribuire a ridurre le possibilità di contagio da Covid-19 sul luogo di lavoro e nei locali pubblici (è in grado di percepire un altro utente fino a 5 metri, sia indoor che outdoor).

Dietro all'idea c'è lo "zampino" di un gruppo di giovani che meglio di altri hanno compreso la necessità di trasformare la crisi in opportunità, facendo leva su ingegno e competenze al passo coi tempi. "Volevamo trovare un modo per tutelare la salute delle persone senza privarle della socialità”, spiega Paolo Ingrassia, esperto di marketing e comunicazione, membro del Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria, tra gli ideatori e produttori del dispositivo.

"Così è nato Dist-i - prosegue - uno smart band semplicissimo da usare che in maniera scientifica calcola la distanza tra le persone che lo indossano avvisandole ogni qual volta si stiano avvicinando eccessivamente, il tutto senza bisogno di altri device, infrastruttura e nel pieno rispetto della privacy”.

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