(Teleborsa) - I
Commissari straordinari della
Banca Popolare di Bari appaiono decisi a portare avanti il progetto di
trasformazione in SpA ed il progetto di rilancio dell'Istituto pugliese, che passa attraverso un aumento di capitale dell'Istituto, con il sostegno del
Fondo di garanzia sui depositi (Fitd) e
Mediocredito Centrale (MCC) che entreranno nella compagine azionaria.
Tutto si giocherà alla
prossima assemblea degli azionisti, prevista per la fine di giugno, che dovrà appunto approvare la trasformazione in SpA e la ricapitalizzazione.
In vista di questo importante appuntamento, sono stati offerti anche degli
incentivi agli ex azionisti della banca popolare che parteciperanno all'assemblea:
l'assegnazione gratuita di azioni dell'Istituto fino a
20 milioni di euro e l'assegnazione di
1 warrant ogni azione posseduta, tranne quelle rivenienti dalla sottoscrizione degli aumenti di capitale del 2014 e 2015. Ai piccoli azionisti che hanno partecipato a quelle operazioni e che si presenteranno all'assemblea viene avanzata anche una
proposta transattiva, che prevede il pagamento di un
corrispettivo di 2,38 euro per azione (tutti tranne coloro che hanno rivestito carche sociali).
E per tutti gli
obbligazionisti subordinati che parteciperanno all'adunanza viene garantito il
pagamento di tutte le somme alle scadenze convenute e con la remunerazione stabilita,in particolare la tranche più corposa di 200 milioni in scadenza a fine 2021.