Facebook Pixel
Milano 17:35
34.750,35 -0,03%
Nasdaq 21:00
18.254,69 -0,14%
Dow Jones 21:02
39.807,37 +0,12%
Londra 17:35
7.952,62 +0,26%
Francoforte 17:35
18.492,49 +0,08%

Ivass, Franco: "Avanti con prodotti chiari e compagnie solide"

Il Presidente Daniele Franco nelle Considerazioni 2020 sottolinea le difficoltà seguite alla crisi da Coronavirus ma conferma crollo sinistri (-50%) durante lockdown

Economia
Ivass, Franco: "Avanti con prodotti chiari e compagnie solide"
(Teleborsa) - Prodotti chiari. È quello che chiede alle compagnie assicurative Daniele Franco, Presidente dell'Ivass (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) nelle Considerazioni 2020 dell'Authority: "chiediamo di definire prodotti chiari in ciò che offrono e non offrono, scevri da eccessive complessità e non impoveriti da cavilli e clausole di esclusione".



Una semplificazione che dovrà riguardare oltre i clienti anche tutto il settore assicurativo. "Il prossimo piano strategico dell'Ivass – ha aggiunto Franco – darà spazio all'obiettivo di razionalizzare e semplificare gli adempimenti degli operatori del settore. Il settore assicurativo deve contribuire, oltre che ad attenuare l'impatto della crisi, a riportare l'economia su tassi di crescita più elevati".

Capitolo Coronavirus. La crisi "ha messo in evidenza l'assenza di strumenti nel quadro di Solvency II in grado di fronteggiare le situazioni di emergenza in modo rapido e incisivo", ha dichiarato Franco. Per tali ragioni l'authority di vigilanza "è favorevole a definire in sede europea, in collaborazione con l'Eiopa, un pacchetto di misure attivabili in caso di crisi generalizzata e in grado di mitigare in via transitoria i fattori di volatilità e automatismo insiti nella regolamentazione".

Il presidente di Ivass ha specificato che il settore assicurativo italiano mostrava "indicazioni di solidità" nel 2019, ma la crisi del Coronavirus ha avuto un forte impatto sulle compagnie. "A fine marzo la posizione di solvibilità delle compagnie era in media inferiore di 25 punti percentuali rispetto a fine dicembre (dal 235% al 210%)".

Per questo da metà marzo "l'Ivass ha avviato un monitoraggio periodico, settimanale per i principali operatori, della situazione di solvibilità e di recente lo ha esteso alla posizione di liquidità".

"La pandemia – ha aggiunto il presidente dell'Ivass – avrà verosimilmente effetti significativi anche sull'andamento della gestione tecnica delle compagnie, in conseguenza della crescita delle richieste da parte degli assicurati che potrebbe manifestarsi in alcune linee di attività, quali i rimborsi per la cancellazione di viaggi, l'escussione delle garanzie nei rami credito e cauzione, le prestazioni connesse con polizze malattia e assistenza".

Per quanto riguarda i settore auto, nel 2019 i prezzi dell'Rc auto sono diminuiti del 2,7% nel 2019, con un premio medio di 404 euro alla fine dell'anno, ha affermato il Presidente dell'Ivass che sottolinea però come Tuttavia in diverse aree del paese l'offerta continua a registrare prezzi elevati, "soprattutto per i contraenti più giovani". Per Daniele Franco quindi non è più procrastinabile "un riordino della normativa del settore ed è pronto a fornire il proprio contributo tecnico per accrescere l'efficienza del mercato e promuovere una riduzione dei prezzi meglio distribuita, una migliore qualità dell'offerta e una maggiore tempestività dei risarcimenti".

Daniele Franco ha anche parlato di un dovere a carico delle compagnie assicurative vista la riduzione dei sinistri durante il lockdown – "da noi stimato in circa il 50%, consentendo di quantificare per le compagnie un risparmio medio variabile tra 36 e 41 euro per polizza" – e dovrebbe essere tradotta in un'estensione delle misure di ristoro agli assicurati.

Il Presidente di Ivass ha infine annunciato il lancio a breve dell'Arbitro assicurativo, per i consumatori "uno strumento di tutela agile, rapido ed economico".

Condividi
```