(Teleborsa) -
Tutte in calo le principali Borse europee. Giornata "no" anche per il listino milanese, che tuttavia mostra cali meno consistenti. Nel frattempo, a Wall Street è poco sopra la parità l'
S&P-500.
L'
Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,47%. Lieve aumento dell'
oro, che sale a 1.808,9 dollari l'oncia. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un guadagno dello 0,72%.
Lo
Spread fa un piccolo passo verso il basso, con un calo dell'1,77% a quota +164 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta all'1,21%.
Tra le principali Borse europee spicca la prestazione negativa di
Francoforte, che scende dello 0,80%, senza spunti
Londra, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, e
Parigi scende dello 0,96%.
A Milano, si muove sotto la parità il
FTSE MIB, che scende a 19.880 punti, con uno scarto percentuale dello 0,62%; sulla stessa linea, depressa il
FTSE Italia All-Share, che scambia sotto i livelli della vigilia a 21.656 punti.
Variazioni negative per il
FTSE Italia Mid Cap (-0,85%); sulla stessa tendenza, in ribasso il
FTSE Italia Star (-1,01%).
In buona evidenza a Milano i comparti
telecomunicazioni (+1,14%),
materie prime (+0,90%) e
immobiliare (+0,72%).
Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
tecnologia (-3,80%),
automotive (-1,61%) e
viaggi e intrattenimento (-1,51%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, buoni spunti su
Telecom Italia, che mostra un ampio vantaggio dell'1,78%.
Ben impostata
Mediobanca, che mostra un incremento dell'1,73%.
Tonica
ENI che evidenzia un bel vantaggio dell'1,42%.
In luce
Saipem, con un ampio progresso dell'1,30%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
STMicroelectronics, che ottiene -4,22%.
Affonda
Prysmian, con un ribasso del 2,31%.
Crolla
Interpump, con una flessione del 2,20%.
Vendite a piene mani su
Nexi, che soffre un decremento del 2,10%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
BPER (+5,59%),
Mutuionline (+2,25%),
Italmobiliare (+1,79%) e
Mediaset (+1,63%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Enav, che ottiene -5,15%.
Pessima performance per
Tinexta, che registra un ribasso del 3,29%.
Sessione nera per
Autogrill, che lascia sul tappeto una perdita del 3,18%.
In caduta libera
Falck Renewables, che affonda del 2,83%.