(Teleborsa) -
Giornata difficile per le borse asiatiche, paralizzate dall'attesa per la
riunione della Fed, dai risultati trimestrali che stanno arrivando in questi giorni e dai timori di un
peggioramento dell'economia, sulla quale permangono rischi al ribasso.
La Borsa di
Tokyo ha terminato in rosso, portando avanti la scia ribassista di quattro cali consecutivi avviata mercoledì scorso, con il
Nikkei 225 in flessione dell'1,12% ed il Topix in perdita dell'1,12%. Buona tenuta per
Seoul (+0,19%).
Bene le borse cinesi, con
Shanghai che sale dell'1,41% e
Shenzhen in rialzo del 2,12%. Più cauta la piazza di
Taiwan che cede lo 0,49%.
Fra le altre borse che chiuderanno più tardi le rispettive sedute, appare quasi invariata
Hong Kong (+0,04%), mentre si confermano in perdita
Singapore (-0,24%),
Jakarta (-0,22%),
Bangkok (-0,41%) e
Kuala Lumpur (-1,14%).
In frazionale calo
Mumbai (-0,38%); sulla stessa tendenza
Sydney, che mostra un calo dello 0,35%.
Giornata fiacca per l'
Euro contro la valuta nipponica, che passa di mano con un trascurabile +0,08%. Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta dell'
Euro nei confronti della divisa cinese, che sta facendo un moderato +0,11%. Seduta trascurata per l'
Euro contro il Dollaro hongkonghese, che mostra un timido +0,08%.
Il rendimento dell'
obbligazione decennale giapponese scambia allo 0,03%, mentre il rendimento per il
titolo di Stato decennale cinese è pari al 2,93%.