(Teleborsa) - Risultati in utile per
Deutsche Bank, che chiude il secondo trimestre con un
risultato netto di 61 milioni, rispetto ad una perdita di 3,1 miliardi relativa allo stesso periodo del 2019. Il dato dell'anno precedente includeva l'impatto dei costi di trasformazione. Il risultato attribuibile agli azinisti Deutsche bank invece mostra una perdita di 77 milioni, inferiore al rosso di quasi 3,3 miliardi dell'anno prima.
I
ricavi sono cresciuti dell'1% a 6,3 miliardi di euro, a dispetto dell'uscita dal business Equities. La banca ha contabilizzato
761 milioni di euro di accantonamenti per rischi su credito.
"In fase di trasformazione abbiamo aumentato i ricavi e continuato a ridurre i costi, e siamo sulla buona strada per raggiungere tutti i nostri obiettivi", ha assicurato il Ceo
Christian Sewing, facendo anche cenno alla solida posizione patrimoniale.
Il CET 1 ratio si è attestato al s 13,3% al 30 giugno 2020, in aumento rispetto al 12,8% del primo trimestre 2020.