(Teleborsa) -
Borse asiatiche ancora incerte a causa del persistere di
tensioni fra USA e Cina, in vista della riapertura dei colloqui sul commercio a partire da Ferragosto. A sostenere i listini dell'Estremo Oriente ci pensa però il dato dell'
inflazione in Cina, che ha registrato un'accelerazione compatibile con la ripresa economica dell'economia del Dragone.
La
Borsa di Tokyo è rimasta
chiusa per festività, mentre la piazza di
Seoul ha vissuto una giornata brillante, con un rialzo dell'1,47%.
Bene le borse cinesi, con
Shanghai che avanza dell'1,26% e
Shenzhen che fa un passo in avanti dello 0,79%, portandosi a 13.649 punti. Stessa impostazione per
Taiwan (+0,51%).
Fra le altre piazze asiatiche che chiuderanno più tardi la seduta, appare debole
Hong Kong (-0,18%), assieme a
Kuala Lumpur (-0,57%). Tengono meglio
Bangkok (+0,31%) e
Jakarta (+0,04%).
Buona la prestazione di
Mumbai (+1%); ottima la prestazione di
Sydney (+1,66%).
Andamento piatto per l'
Euro contro la valuta nipponica, che mostra una variazione percentuale pari a -0,1%. Appiattita la performance dell'
Euro nei confronti della divisa cinese, che tratta con un modesto +0,05%. Sostanziale invarianza per l'
Euro contro il Dollaro hongkonghese, che passa di mano con un trascurabile +0,04%.
Il rendimento dell'
obbligazione decennale giapponese tratta allo 0,01%, mentre il rendimento del
titolo di Stato decennale cinese è pari al 3,00%.