(Teleborsa) -
Chiusura positiva per le borse europee e per Piazza Affari, che mostra una performance brillante assieme alla Borsa di Londra. Gli acquisti oggi sono stati favoriti da un
ottimismo diffuso sull'azionario mondiale, compresa
Wall Street, che in queste ore sta accelerando al rialzo.
Si scommette sull'effetto positivo del nuovo
pacchetto di aiuti in USA, mentre scivolano
alle spalle le ansie legate ad una seconda ondata della pandemia di
Covid-19.
Lieve aumento per l'
Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,46%. Pioggia di acquisti sull'
oro, che sta portando a casa un guadagno dell'1,65%. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo dell'1,90%.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +141 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,96%.
Tra le principali Borse europee sostenuta
Francoforte, con un discreto guadagno dello 0,86%, effervescente
Londra, con un progresso del 2,04%, e buoni spunti su
Parigi, che mostra un ampio vantaggio dello 0,90%.
Segno più per il listino italiano, con il
FTSE MIB in aumento dell'1,13%, proseguendo la serie positiva iniziata venerdì scorso; sulla stessa linea, giornata di guadagni per il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 22.295 punti. Leggermente positivo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,23%); sulla stessa tendenza, in frazionale progresso il
FTSE Italia Star (+0,31%).
In luce sul listino milanese i comparti
beni per la casa (+2,29%),
alimentare (+1,89%) e
utility (+1,84%). In fondo alla classifica il comparto
materie prime, che riporta una flessione di -0,42%.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Moncler (+3,64%),
Terna (+2,69%),
Ferrari (+2,67%) e
Inwit (+2,46%).
Dal lato opposto
CNH Industrial, che chiude le contrattazioni a -2,06%.
Soffre
Saipem, che evidenzia una perdita dell'1,90%.
Preda dei venditori
Fineco, con un decremento dell'1,80%.
Si concentrano le vendite su
Unipol, che soffre un calo dell'1,07%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Sanlorenzo (+5,86%),
Ferragamo (+4,17%),
Mediaset (+3,48%) e
Dea Capital (+2,59%).
La peggiore è
Tinexta, che perde il 4,89%.
Vendite a piene mani su
Saras, che soffre un decremento del 2,54%.
Vendite su
Anima Holding, che registra un ribasso dell'1,70%.
Seduta negativa per
Datalogic, che mostra una perdita dell'1,54%.