(Teleborsa) -
Piazza Affari si conferma un passo indietro alle altre Borse europee, che proseguono in moderato rialzo, in attesa dell'apertura di Wall Street.
In assenza di dati macro importanti, i mercati già guardano alle novità del
meeting annuale dei banchieri centrali a Jackson Hole, che quest'anno si terrà in videoconferenza e partirà domani per una due giorni dedicata a politica monetaria e prospettive.
Lieve calo dell'
Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,181. Scende lo
spread, raggiungendo +143 punti base, con un deciso calo di 9 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona all'1,02%.
Nello scenario borsistico europeo si muove in rialzo
Francoforte, evidenziando un incremento dello 0,52%, mentre è senza spunti
Londra, che non evidenzia significative variazioni, bilancio positivo per
Parigi, che vanta un progresso dello 0,30%. A Milano, il
FTSE MIB è sostanzialmente stabile su 20.031 punti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in primo piano
TIM, che mostra un forte aumento del 4,11% in attesa di novità sul dossier rete unica.
Si muove in territorio positivo
STMicroelectronics, mostrando un incremento dell'1,46%.
Denaro su
Interpump, che registra un rialzo dell'1,17%.
Bilancio decisamente positivo per
Mediobanca, che vanta un progresso dell'1,11%.
Le più forti vendite si manifestano su
Terna, che prosegue le contrattazioni a -2,01%.
Scivola
Hera, con un netto svantaggio dell'1,45%.
In rosso
Snam, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,07%.
Sottotono
Banco BPM che mostra una limatura dello 0,90%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Ferragamo (+5,07%),
RCS (+3,21%),
Autogrill (+2,43%) e
Piaggio (+2,17%).
La peggiore è
Datalogic, che registra un -1,71%.
Spicca la prestazione negativa di
IREN, che scende dell'1,43%.
DoValue scende dell'1,25%.
Calo deciso per
MARR, che segna un -1,08%.