(Teleborsa) -
Giornata negativa per Piazza Affari, che scambia in pesante ribasso, assieme agli altri Eurolistini. Poco mosso l'
S&P-500, che segna a Wall Street un -0,09%.
Leggera crescita dell'
Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,196. Lieve aumento dell'
oro, che sale a 1.969 dollari l'oncia. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 43,14 dollari per barile.
Torna a salire lo
spread, attestandosi a +148 punti base, con un aumento di 4 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari all'1,09%.
Nello scenario borsistico europeo sottotono
Francoforte che mostra una limatura dello 0,67%, deludente
Londra, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, e sotto pressione
Parigi, con un forte ribasso dell'1,11%.
Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dell'1,04% sul
FTSE MIB, proseguendo la serie di tre ribassi consecutivi, iniziata giovedì scorso; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share perde lo 0,94%, continuando la seduta a 21.462 punti.
In frazionale calo il
FTSE Italia Mid Cap (-0,33%); poco sopra la parità il
FTSE Italia Star (+0,56%).
Buona la performance a Milano dei comparti
sanitario (+1,85%) e
alimentare (+1,24%).
Tra i peggiori della lista di Piazza Affari, in maggior calo i comparti
assicurativo (-1,84%),
vendite al dettaglio (-1,73%) e
petrolio (-1,66%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, incandescente
DiaSorin, che vanta un incisivo incremento del 3,91%.
Sostenuta
Amplifon, con un discreto guadagno dell'1,53%.
Buoni spunti su
Campari, che mostra un ampio vantaggio dell'1,43%.
Performance modesta per
Nexi, che mostra un moderato rialzo dello 0,67%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Atlantia, che continua la seduta con -3,75%.
Sessione nera per
BPER, che lascia sul tappeto una perdita del 3,32%.
In caduta libera
Banca Mediolanum, che affonda del 2,89%.
Pesante
Leonardo, che segna una discesa di ben -2,85 punti percentuali.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Mutuionline (+3,11%),
Carel Industries (+2,50%),
Brunello Cucinelli (+2,32%) e
Danieli (+2,12%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
MARR, che prosegue le contrattazioni a -2,87%.
Seduta drammatica per
Banca MPS, che crolla del 2,65%.
Sensibili perdite per
FILA, in calo del 2,53%.
In apnea
ASTM, che arretra del 2,35%.