(Teleborsa) - Se la scorsa settimana si pensava che
l'affare TikTok si dovesse chiudere in tempi record, ora non è più certo perché la
Cina ha un potere di veto sulla vendita dell'app, che dovrà quindi necessariamente
ricevere il via libera del governo di Pechino.
Per la popolare app di video amatoriali
si erano fatte avanti Microsoft e Walmart e l'operazione sembrava già destinata chiudersi in un batter d'ali, quando
ByteDance, la società cinese proprietaria di TikTok, ha precisato che la v
endita degli asset che comprendono il mercato statunitense, canadese, neozelandese ed australiano è
soggetta all'OK del governo cinese. Lo prevedono le leggi del paese asiatico per l'export di tecnologia e la cesisone di asset strategici.
La situazione torna così ad ingarbugliarsi dopo che
Trump aveva lanciato un aut aut ai cinesi: vendete l'app o sottostare al blocco sul mercato statunitense per ragioni di sicurezza nazionale.