(Teleborsa) -
Bilancio positivo per Piazza Affari, che si muove in controtendenza rispetto alle altre
Borse europee, penalizzate dalla pessima
performance di Wall Street e dell'Asia . In focus oggi il rapporto sul
mercato del lavoro USA.
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,186. Si riduce di poco lo
spread, che si porta a +145 punti base, con un lieve calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,98%.
Tra i mercati del Vecchio Continente senza slancio
Francoforte, che negozia con un +0,07%, sostanzialmente tonico
Londra, che registra una plusvalenza dello 0,41%, e guadagno moderato per
Parigi, che avanza dello 0,53%.
Lieve aumento per la Borsa Milanese, con il
FTSE MIB che sale dello 0,40% a 19.630 punti; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 21.461 punti.
Guadagni frazionali per il
FTSE Italia Mid Cap (+0,31%); come pure, buona la prestazione del
FTSE Italia Star (+0,8%).
In buona evidenza a Milano i comparti
media (+2,86%),
costruzioni (+1,95%) e
sanitario (+1,80%).
In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti
immobiliare (-0,67%),
utility (-0,58%) e
assicurativo (-0,57%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, incandescente
Amplifon, che vanta un incisivo incremento del 2,76%.
In primo piano
DiaSorin, che mostra un forte aumento del 2,45%.
Decolla
CNH Industrial, con un importante progresso del 2,40%.
In evidenza
Pirelli, che mostra un forte incremento del 2,39%.
In rosso
Saipem, che continua la seduta con -1,54%.
Sotto pressione
Exor, che accusa un calo dell'1,25%
dopo i conti.
Scivola
Italgas, con un netto svantaggio dell'1,20%.
In rosso
Hera, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,16%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Mediaset (+6,51%),
Carel Industries (+2,52%),
Credem (+1,93%) e
Piaggio (+1,83%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Ferragamo, che prosegue a -1,61%.
Spicca la prestazione negativa di
Falck Renewables, che scende dell'1,58%.
ERG scende dell'1,55%.
Calo deciso per
Acea, che segna un -1,37%.