(Teleborsa) -
Autogrill ha chiuso i
primi otto mesi del 2020 con risultati in forte contrazione, a causa del blocco dei trasporti durante
pandemia di Covid-19, che ha pesato sia sul settore
autostradale che su quello dei punti ristoro negli
aeroporti e nei
centri commerciali.
I
ricavi cono caduti nel complesso del 55,7% a 1.414 milioni di euro, dimezzandosi rispetto al pari periodo del 2019. A cambi costanti la variazione è pari a -55,8% (con un picco di -61,2% ad agosto per effetto delle chiusure di diversi punti vendita), mentre i ricavi like-for-like (a parità di perimetro) segnano un -56%.
Il canale
autostradale segnala Autogrill - è
più resiliente rispetto agli altri canali, con un trend in costante miglioramento (-43,8%% la performance in 8 mesi). Performance ancora
debole per il settore aeroportuale (-61,8% in otto mesi), con alcuni paesi ancora non accessibili o che impongono la quarantena.
Ripresa più lenta negli altri canali (-57,4% la variazione fino ad agosto), soprattutto a causa dell’incremento del trend del lavoro da remoto.
Quanto alla liquidità, Autogrill segnala una consistenza di cassa e linee di credito disponibili per circa 0,5 miliardi di euro alla fine del periodo, in linea con la fine di giugno 2020.